In tanti anni di attività ci è stato spesso richiesto se è vero che l’EPS con grafite ha problemi di esposizione solare, vogliamo quindi dare qualche informazione più chiara in merito ai nostri pannelli per cappotto grafitato ECO-POR e RELIVE ECO-POR.

Iniziamo dicendo qualcosa che forse può sembrare scontata: quando i raggi solari irraggiano un oggetto avviene una reazione che varia in base alla superficie e all’impatto che i raggi hanno su di essa; i raggi possono essere fatti parzialmente passare, riflessi o assorbiti. In quest’ultimo caso i raggi trattenuti dall’oggetto si trasformano in calore. È in questo processo che giocano un ruolo importante il colore e la struttura del materiale esposto all’azione del sole.

Una lastra cappotto bianca riflette molta luce, questo può causare abbagliamento visivo risultando un fattore di disturbo per l’installazione dei pannelli in EPS soprattutto nel periodo estivo, diverso invece è il comportamento delle lastre grigie, la superficie scura infatti assorbe l’irraggiamento causando un maggior riscaldamento del pannello.

Per prevenire questo problema Isolconfort utilizza EPS Neopor^® e EPS Neopor^® BMBCert^® di BASF, perle grigie di polistirene in cui sono incapsulate minuscole particelle di grafite che assorbono e riflettono gli infrarossi permettendo così di neutralizzare l’effetto causato dall’irraggiamento del calore.

I pannelli in Neopor^® si riscaldano di più rispetto alle lastre in EPS bianco per effetto del sole tuttavia, diversi test pratici condotti anche nel clima desertico di Abu Dhabi e il lungo e intenso impiego in cantiere hanno dimostrato che il riscaldamento dovuto al sole è un mero effetto superficiale.
Utilizzato da specialisti, l’EPS con grafite Neopor^® non ha problemi anche nelle giornate estive più calde, con cielo sereno.

Eventuali problemi di scollamento delle lastre cappotto in caso di forte irraggiamento solare, non sono da attribuirsi al pannello in EPS grafite ma bensì alla parete di supporto. Il calore emanato dalla parete può infatti provocare un’asciugatura eccessivamente rapida dell’umidità contenuta nel collante causando una riduzione della capacità adesiva della colla e innescare il distacco del cappotto termico dalla parete.

Per risolvere questo problema una soluzione al può essere facilmente trovata impiegando degli elementi di schermatura in grado di ombreggiare la parete di posa durante l’installazione fino all’applicazione della finitura.
I sistemi ombreggianti, oltre a ridurre il surriscaldamento della parete, proteggono la superficie muraria dal deposito di sporcizia, attenuano l’illuminazione solare diretta, proteggono i posatori da un’esposizione troppo intensa, diminuiscono il riverbero riducendo problematiche di vista.

L’EPS grigio, con piccoli accorgimenti nella sua gestione, è un materiale ottimo dalle performance termiche superiori.
Un’ulteriore avvertenza per ridurre ogni possibilità di incorrere in problemi con l’EPS con grafite è legata al packaging ed alle condizioni di immagazzinamento delle confezioni.
È infatti opportuno che le lastre in polistirene grigio vengano imballate in pacchi rivestiti da film idoneo a proteggere il materiale. L’impiego di film trasparente, ad esempio, non risulta adeguato per confezionare i fogli di polistirolo grafitato poiché, esposto ai raggi solari, può creare un “effetto lente” e causare la fusione superficiale del materiale.
ECO-POR e RELIE ECO-POR di Isolconfort sono confezionati in packagings idonei a preservare le lastre in EPS grafite tuttavia, anche per le confezioni degli isolanti in polistirene Neopor^®, è importante evitare l’esposizione prolungata al sole, limitando lo stoccaggio e, in generale, l’esposizione ai raggi solari diretti al tempo minimo strettamente necessario. Qualora le lastre fossero esposte prolungatamente al sole è opportuno iniziare ad utilizzare i pannelli posti più in basso e quindi maggiormente protetti per lasciare il tempo alle lastre più soggette al sole di raffreddarsi.