Negli ultimi decenni si sono sviluppate numerose tecnologie per la costruzione di edifici pubblici e privati, sin dall’antichità si sono realizzati fabbricati in legno ma negli ultimi anni le tecniche si sono perfezionate con la diffusione delle case in legno prefabbricate.
Fondamentale, in tale contesto, è la coibentazione degli edifici in legno. Il cappotto termico per case in legno si sposa molto bene con le esigenze delle strutture di tipo leggero, realizzando una protezione integrale e allo stesso tempo migliorando, ove necessario, le prestazioni delle pareti dal punto di vista termico, acustico e antincendio.
La coibentazione di pareti in legno con pannelli per cappotto è simile alla posa su supporti di tipo massivo (laterizio, cemento armato), vanno però utilizzati sistemi di incollaggio e fissaggio idonei, inoltre sono necessarie alcune accortezze aggiuntive per garantire la protezione dall’umidità. I pannelli in legno, infatti, possono subire rigonfiamenti, perdere la loro resistenza meccanica, avere movimenti e deformazioni ma anche essere attaccati da funghi o avere problemi di marcescenza.
Installare un cappotto esterno per case in legno è quindi semplice e, posato a regola d’arte da operatori competenti, permette di godere di diversi benefici:
– ambienti energeticamente più efficienti e confortevoli
– controllo dei fenomeni di umidità (condensa, infiltrazioni dall’esterno)
– protezione superficiale dagli agenti atmosferici
– riduzione dei movimenti dovuti alle escursioni termiche
– miglioramento delle prestazioni dell’edificio senza aggiunta di carichi elevati
I pannelli per cappotto in polistirene espanso (ESP) di Isolconfort sono ottimali per coibentare pareti in legno tipo CLT X-Lam e per donare un eccellente confort termico.
Sono disponibili sia lastre in EPS bianco o additivate di grafite Neopor di BASF. I pannelli per cappotto termico per case in legno di Isolconfort sono certificati EPD e conformi ai requisiti CAM quindi utilizzabili sia per interventi agevolati che per appalti pubblici.
RIFERIMENTI NORMATIVI PER SISTEMI DI ISOLAMENTO A CAPPOTTO TERMICO PER CASE IN LEGNO
La procedura di prova e certificazione valida per i Sistemi di Isolamento Termico a Cappotto (ETAG 004) non prevede come supporto il legno o i pannelli da costruzione leggeri, ma solo muratura e calcestruzzo.
Nel caso dei supporti in legno, è stato pubblicato nel 2016 l’EAD 040089-00-0404 ETICS WITH RENDERINGS FOR THE USE ON TIMBER FRAME BUILDINGS (edizione giugno 2016): EAD 040089-00-0404 per Sistemi di Isolamento Termico a Cappotto su edifici in legno.
Questo EAD tratta i Sistemi Compositi di Isolamento Termico Esterno (ETICS) da applicare su supporti in lastre.
I prodotti di isolamento sono limitati a EPS (EN 13163), XPS (EN 13164), PU (EN 13165), PF (EN 13166), ICB (EN 13170), MW (EN 13162), WW (EN 13168) e WF (EN 13171).
I prodotti isolanti previsti sono su pannelli esterni incollati o incollati e fissati meccanicamente o fissati direttamente meccanicamente su telaio in legno.
I pannelli esterni possono essere pannelli a base di legno, pannelli in legno massello, pannelli legati con cemento, pannelli in fibrocemento, pannelli in cartongesso, pannelli in gesso, pannelli in gesso con fibre e prodotti simili:
1. pannelli a base di legno (legame organico);
2. pannelli in cemento;
3. pannelli in fibrocemento;
4. pannelli in gesso;
5. pannelli in cartongesso;
6. pannelli in fibrogesso.
Le prove di incollaggio vanno eseguite su almeno uno dei supporti indicati e valgono per quella tipologia di supporto (e non per gli altri). I fissaggi meccanici possono essere tasselli a espansione, graffe, viti, profili verticali e/o orizzontali, pezzi speciali. Sono previste combinazioni di fissaggi adesivi e meccanici.
La possibilità di eseguire il fissaggio con solo incollaggio o con soli fissaggi meccanici puntiformi non è contemplata nella Guida Tecnica di Cortexa cui Isolconfort fa riferimento.